di VERONICA CARACCIOLO - La legge di Bilancio per il 2022 è stata appena approvata dal Consiglio dei Ministri. Per il finanziamento delle istituzioni culturali sono stati stanziati circa 20 milioni di euro ed è stato inoltre istituito un nuovo fondo per il risanamento delle fondazioni lirico sinfoniche pari a 150 milioni, suddivisi in due anni.
La somma servirà per azzerare i debiti per quelle Fondazioni Lirico Sinfoniche, come il Maggio Musicale Fiorentino, che negli anni hanno visto i loro debiti crescere e diventare insostenibili.
Al centro della manovra ci sono anche i settori cinematografico e dell’audiovisivo, oltre alle biblioteche, librerie, fondazioni lirico sinfoniche, istituzioni culturali e archivi.
Il settore audiovisivo ha un ruolo di primo piano in questa Manovra. Infatti, 110 milioni saranno destinati al fondo previsto dalla Legge Franceschini del 2016.
Inoltre, dal 2022 il FUS, il Fondo Unico per lo Spettacolo, sarà incrementato di 20 milioni di euro, superando così i 400 milioni di euro annui.
Nasce poi un ulteriore fondo, il SET, Sostegno Economico Temporaneo, previsto per i lavoratori dello spettacolo, con una dotazione iniziale di 20 milioni di euro nel 2022 e 40 milioni di euro annui a decorrere dal 2023.
Manovra 2022: 150 milioni per gli enti lirici
Reviewed by Alessandro Nardelli
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ottobre 30, 2021
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