di MARIO TAMBORRINO - Inizia oggi il G20 a Roma, con un’agenda di eventi e incontri fitta e delicata: si parlerà di pandemia, cambiamenti climatici e di una tassazione globale più equa. Il summit sarà presieduto dal premier Mario Draghi, che dopo aver accolto i grandi della Terra e dopo la foto di gruppo con una delegazione di medici dello Spallanzani, ha riservato parole di accoglienza per i partecipanti: “E’ un piacere darvi il benvenuto a Roma. Prima di tutto vorrei dire che è bello vedervi tutti qui dopo degli anni difficili per la comunità globale. La pandemia ci ha divisi, così come ha fatto con tutti i nostri cittadini”. Parole che assumono una doppia valenza, riguardo alle necessarie distanze tra i singoli e le grandi divisioni tra i paesi dovute al nazionalismo, al protezionismo e all’unilateralismo, come ha aggiunto successivamente il premier. Si parlerà di pandemia, della necessità di lottare contro la disparità nella distribuzione dei vaccini, cercando di raggiungere il 70% di popolazione mondiale vaccinata entro Giugno 2022 e dei cambiamenti climatici, con la sfida a raggiungere zero emissioni entro il 2050 per Europa e Usa ed entro il 2060 per Russia, Cina (oggi presenti in remoto) e per quei paesi che hanno sulle loro spalle la maggior percentuale delle emissioni sul pianeta. Sul tavolo anche la transizione ecologica, con il passaggio all’energia sostenibile e l’investimento su nuove tecnologie apposite. Alle 11:45 si parlerà di Economia e della proposta, una priorità per il presidente degli USA Joe Biden, di una tassa minima globale, una misura che prevede per le multinazionali un’aliquota minima del 15% e imporrebbe loro di pagare le tasse nei paesi in cui operano. Alle 15 un evento su come sostenere Pmi e imprese femminili, con speaker la regina Maxima dei Paesi Bassi. La prima giornata si concluderà con una visita alle Terme di Diocleziano alle 19, seguita dalla cena al Quirinale col presidente Sergio Mattarella. Oltre al summit plenario previsti incontri bilaterali, tra gli altri quelli di Draghi col leader britannico Johnson e col presidente turco Erdogan, dopo le tensioni dei mesi passati.
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