di MARIO TAMBORRINO - Mercoledì 20 Ottobre si avvia nel territorio nazionale il processo di passaggio di alcuni canali televisivi alla tecnologia di compressione MPEG4, già comunque in uso da tempo per la codifica dei canali HD. Ciò deriva dalla decisione, presa con la comunità europea, di sottrarre alle emittenti TV la banda 700 Mhz per aumentare lo spettro usato per le comunicazioni dati in mobilità e segnatamente il 5G. Parte dell’opinione pubblica ha accolto questa novità con la preoccupazione di dover cambiare forzatamente il proprio televisore, ma nessun timore, perchè il riassetto delle frequenze è un procedimento al quale la maggioranza dei prodotti odierni sono pronti, perché, avvenendo gradualmente, viene svolto periodicamente, seppur in misura minore, dal televisore in maniera autonoma. Di seguito la lista dei canali che compiranno lo switch-off: Rai 4, Rai5, Rai Movie, Rai Yoyo, Rai Sport+ Hd, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium e Rai Scuola per la televisione nazionale, TgCom24, Mediaset Italia 2, Boing Plus. Per accertarsi che il proprio televisore supporti il formato MPEG4 occorrerà controllare la capacità di ricezione consultando il manuale, oppure verificare se sono visibili i canali in HD già in uso (quelli disponibili partendo dal numero 501). Sono stati disposti due tipi di agevolazione per facilitare il nuovo passaggio: per chi ha un ISEE al di sotto dei 20000 euro sarà possibile richiedere il Bonus TV, ossia uno sconto di 30 euro per l’acquisto di un nuovo decoder o televisore idoneo; il Bonus Rottamazione invece non ha limiti legati all’ISEE e consiste in uno sconto del 20% sul costo del nuovo apparecchio rottamando quello obsoleto.
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