di VERONICA CARACCIOLO - L’abito verde e nero con stampa di bambù, indossato da Amy Winehouse durante il suo ultimo concerto a Belgrado nel Giugno 2011, è stato venduto all’asta a Los Angeles per 243mila dollari.
Quel concerto doveva essere l’inizio del tour europeo che però non si svolse, perché, circa un mese dopo, il 23 Luglio, l’artista fu ritrovata senza vita nel suo appartamento a Camden Town.
L’abito faceva parte di una collezione di 800 oggetti personali della cantante andati all’asta per volere dei genitori, Mitch e Janis.
Tra gli oggetti figura la borsa a forma di cuore realizzata per lei da Moschino, la polo Fred Perry-Amy Winehouse, il cardigan Dolce & Gabbana, diverse paia di ballerine e decine di abiti disegnati anche dall’amica e stilista Naomi Parry, creatrice dell’abito “maledetto”, ma ci sono anche trucchi, cd e libri.
L’intera collezione ha raccolto circa 4 milioni di dollari e il ricavato sarà destinato alla Amy Winehouse Foundation, l’ente creato dai genitori della cantante con l’obiettivo di aiutare i giovani che lottano contro le dipendenze.
Prima di essere consegnati, gli oggetti andati all’asta saranno esposti al Design Museum di Londra dal 26 Novembre 2021 ad Aprile 2022.
“Provo una immensa tristezza quando guardo quell'abito", ha detto Naomi Parry, “Lei era appena uscita dalla riabilitazione e quel vestito doveva segnare la sua ripartenza, l'idea di qualcosa di nuovo con cui ricominciare”.
Amy Winehouse, venduto all’asta per 243mila dollari l'abito dell'ultimo concerto
Reviewed by Alessandro Nardelli
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novembre 09, 2021
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