Carabiniere percepiva 1200 euro al mese dai clan in cambio di informazioni, arrestato


di CLARA LACORTE - Riceveva ogni mese uno stipendio “fisso” di 1.200 euro per informare Vincenzo Porcelli, capo di un clan operante nel metapontino, delle indagini sul suo conto. Michele Fico, vicebrigadiere di 49 anni, che all’epoca dei fatti prestava servizio a Bernalda (Matera) e successivamente era stato trasferito a Santeramo in Colle (Bari), ieri è stato arrestato dalla polizia, per ordine del gip di Potenza, a Castellaneta (Taranto). L’accusa è di corruzione in atti giudiziari continuata, ricettazione e rivelazione di segreto d’ufficio.

Secondo le indagini, svolte dalle Squadre mobili di Potenza e Matera, in cambio di soldi il carabiniere avrebbe assicurato a Porcelli di non essere sopposto ad arresti e sequestri delle sostanze stupefacenti.

Fico, oltre al “fisso”, percepì tra il settembre del 2015 e il novembre del 2019 altro denaro dal capo del clan per un totale di circa 75 mila euro. Questi soldi sarebbero stati utilizzati, secondo la ricostruzione degli investigatori, nel settore dei giochi e delle scommesse online proprio per renderne difficile l’identificazione alle forze dell’ordine.
Carabiniere percepiva 1200 euro al mese dai clan in cambio di informazioni, arrestato Carabiniere percepiva 1200 euro al mese dai clan in cambio di informazioni, arrestato Reviewed by Alessandro Nardelli on novembre 20, 2021 Rating: 5

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