Cronaca, Reggio Emilia, uccisa in un parco dall’ex che la perseguitava

(FOTO ANSA)

di CLARA LACORTE - Il ventiquattrenne Mirko Genco è stato fermato ieri, sabato 20 novembre, per l’omicidio della sua ex compagna Juana Cecilia Hazana Loayza di 34 anni. L’omicidio, ammesso dopo un lungo interrogatorio, è avvenuto a Reggio Emilia e, secondo la ricostruzione dei fatti, si sarebbe concluso all’interno del parco di Via Adelina Patti, zona Mirabello.

Genco ha prima tentato di strangolare la ragazza e, successivamente, l’ha colpita con un coltello da cucina. A ritrovare la vittima è stato un passante che intorno alle 9.30 del mattino seguente, dopo aver notato un cellulare per terra che si illuminava ripetutamente, ha rinvenuto il cadavere riverso per terra a faccia in giù della donna. Fatale sarebbe stata la ferita alla gola, oltre alle altre varie lesioni con arma da taglio.

L’assassino, che lavorava a Reggio Emilia ma era residente a Parma, perseguitava la ragazza da mesi e proprio per questo il 5 settembre era stato denunciato, arrestato e processato per stalking, ma ciò non è bastato ad evitare la tragedia. L'uomo, nel 2020 era già stato denunciato per comportamenti vessatori da un’altra ex compagna con cui conviveva a Parma.

Genco è, per giunta, figlio di una vittima di femminicidio. La madre, Alessia Della Pia, era stata uccisa all’età di 39 anni dal suo ex convivente Mohammed Jella, trentenne di origini tunisine.