MotoGP: più grave del previsto l’infortunio di Marc Marquez

di ANTONIO A. INTREVADO - Brutte notizie per Marc Marquez e per tutti gli amanti del motociclismo: il sei volte campione del Mondo di MotoGP dovrà fermarsi a tempo indeterminato per un importante problema alla vista. Lo spagnolo aveva già dovuto rinunciare allo scorso GP disputato domenica in Algarve e ora darà forfait anche per l’ultimo appuntamento stagionale a Valencia e nei successivi test di Jerez de la Frontera.

Marquez è caduto durante un allenamento in motocross ed è stato poi sottoposto ad ulteriori accertamenti presso una clinica di Barcellona. Gli esami hanno stabilito che “il pilota è affetto da diplopia e hanno evidenziato una paralisi del quarto nervo destro con interessamento del muscolo obliquo superiore destro”. Detto in parole semplici, MM93 ha una visione doppia degli oggetti e ovviamente questo può compromettere seriamente la sua guida. Il centauro della Honda ha anche un precedente legato allo stesso problema: nel 2011 dopo una caduta durante le prove libere a Sepang (e in seguito ad ulteriori accertamenti) fu costretto ad operarsi.

Per adesso Honda ha scelto di attendere e valutare, con una terapia conservativa, come si evolverà la situazione, ma non si può escludere a priori un nuovo intervento. Difficile fare ipotesi sui tempi di recupero: Marc ci ha abituato a ritorni in pista molto repentini, a volte troppo. Ma volendo azzardare, si potrebbe pensare ad uno stop di qualche mese che gli possa consentire di essere al via del Mondiale 2022 che scatterà il 6 marzo.

Il Cabroncito era rientrato quest’anno dopo il grave infortunio al braccio subito la stagione passata ed era già riuscito a rivincere tre gare a dimostrazione del suo talento in grado di andare oltre il dolore. Adesso un altro stop così commentato sui social: ”Questi sono momenti molto duri, sembra che piova sul bagnato. Ma una cosa che ho imparato nella vita è che è necessario affrontare tutte le avversità con un atteggiamento positivo.”

Ci uniamo agli auguri di pronta guarigione: il motorsport ha bisogno della sua classe.