NBA: vincono le big. Curry dice 33, Lakers da Showtime

di ANTONIO A. INTREVADO - Cinque partite e tanti big in campo nella notte NBA che si è aperta con l’incontro tra Clippers e Warriors in prima serata (orario italiano).

Golden State ha centrato la vittoria numero 18 in stagione sconfiggendo i Clippers 105-90 dopo un primo tempo equilibrato e poco entusiasmante. La squadra di coach Kerr ha scavato il solco nel terzo periodo per poi chiudere la contesa grazie a tre triple in 75 secondi firmate Steph Curry. Il numero 30 ha già raggiunto e superato quota 100 triple stagionali in sole diciannove presenze: migliorato il suo record 2015/2016 e 2018/2019. Il coro “Mvp, Mvp” continua a risuonare e si avvicina la doppia sfida contro i Suns, primi inseguitori nella Western Conference.

Vittoria, invece, per LA sponda Lakers in casa contro Detroit, a pochi giorni dalla rissa del Palace: 110-106. È stata la miglior partita finora dei big three con la bellezza di 82 punti combinati: 33 per LeBron, 25 per Westbrook e 24 per Davis. Grazie a questo successo i gialloviola hanno ritrovato la parità tra match vinti e persi in questo avvio di regular season: 11-11.

I campioni in carica di Milwaukee hanno centrato la settima W consecutiva superando Indiana a domicilio per 100-118. Giannīs Antetokounmpo ha dominato la scena con una doppia doppia da 26 punti e 13 rimbalzi, coadiuvato da un ottimo Holiday che ne ha messi a referto 23.

Toronto-Boston è terminata 97-109 con i Celtics che hanno nuovamente riportato in attivo il proprio record (11 vittorie e 10 ko). Ben cinque giocatori in doppia cifra per i verdi che sono riusciti a sopperire di squadra ad una giornata così così di Tatum (solo 2/16 dal campo).

Infine Memphis ha spazzato via Sacramento nonostante l’assenza dell’indiavolato Ja Morant, fermato dalla distorsione al ginocchio subita nella sfida contro gli Atlanta Hawks. 128-101 il punteggio finale in favore dei Grizzlies autori di una super prestazione su entrambi i lati del campo.