Omicidio Cella: svolta nelle indagini, trovate tracce di sangue sullo scooter dell’indagata

di CLARA LACORTE - Si intravede una possibile svolta nelle indagini per l’omicidio di Nada Cella, avvenuto nel 1996 a Chiavari (Genova). La giovane donna fu trovata morta nello studio del commercialista per il quale lavorava. Il primo a trovare la povera vittima ancora agonizzante fu proprio il suo datore di lavoro Marco Soracco.

Gli investigatori hanno rinvenuto, a distanza di 25 anni, tracce di sangue sul motorino usato quello stesso giorno da Annalucia Cecere, un'ex insegnante indagata per il delitto. Inoltre, sono state recuperate alcune intercettazioni telefoniche in cui una donna, di cui non si sa il nome, parla di aver visto una sua conoscente sporca di sangue, salire su un motorino nei pressi dello studio del commercialista.

Sarà compito degli investigatori della scientifica, grazie alle moderne tecniche investigative, eseguire alcune analisi per estrarre il Dna.

Intanto Soracco e sua madre, presenti durante i primi soccorsi alla vittima, sono indagati per false dichiarazioni al Pm e per aver omesso informazioni importanti sui reali rapporti tra il commercialista e l’ex insegnante.