Pallavolo, Superlega: a Trento il big match con Civitanova

di ANTONIO A. INTREVADO - Pallavolo, nel terzo turno di Superlega una granitica Trento ha letteralmente spazzato via Civitanova in un big match senza storia, complici anche le assenze in casa Lube.

L’Itas Diatec ha fatto valere la legge del più forte, almeno in questo avvio di stagione, sopravanzando la Lube per 3-1 (25-16, 21-25, 25-11, 26-24). I padroni di casa hanno inanellato la terza vittoria su tre partite di campionato, oltre al trofeo conquistato in Supercoppa. Coach Lorenzetti ha riproposto il sestetto con tre martelli (Lavia, Kaziyski e Michieletto) senza opposto di ruolo. Mentre Blengini ha dovuto fare i salti mortali per mettere in campo la propria formazione orfana di Zaytsev e Juantorena, fermato da un problema alla spalla. Per rispettare il regolamento dei tre italiani in campo, l’allenatore della Lube ha dovuto rinunciare anche all’argentino De Cecco in cabina di regia scegliendo al suo posto Sottile.

Primo set sempre in controllo per Trento con Kaziyski che ha portato molti break alla sua squadra durante un’ottima rotazione al servizio. Nel secondo parziale la Lube è migliorata visibilmente. Sotto la spinta di Simon e grazie anche alla crescita di Lucarelli e Yant, i cucinieri si sono riportati sull’1-1. Terzo set nuovamente a favore dell’Itas con Michieletto che si è scaldato sempre di più in fase di attacco. L’equilibrio ha regnato sovrano nella quarta frazione fino a quando l’eterno, dolomitico Kaziyski non ha consegnato il successo ai padroni di casa.

Nelle altre tre partite giocate ieri da segnalare la bella vittoria di Cisterna sul campo di Verona per 1-3. Primi punti pesanti in Superlega per la formazione di Latina, mentre la squadra di Stoytchev resta a zero. Padova ha battuto Ravenna 3-2 in quello che potrebbe essere stato un delicato scontro in ottica salvezza. Mentre Monza si è sbarazzata agevolmente della neopromossa Taranto grazie, soprattutto, ma non solo, alla solita prestazione monstre dell’opposto Grozer: mvp con 22 punti messi a referto.

Turno di riposo, infine, per la Sir Perugia.