Caso Eitan, il piccolo è tornato in Italia insieme alla zia

di CLARA LACORTE - Il piccolo Eitan, bambino di 6 anni unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone, è atterrato all’aeroporto di Orio al Serio (Bergamo) con un volo Ryanair, dopo un contenzioso famigliare che durava ormai da moltissimi mesi. Partito dall’aeroporto di Ben Gurion di Tel Aviv è giunto nella sera di venerdì 3 dicembre in Italia insieme alla zia paterna Aya Biran Nirko, il marito e le cuginette. Il suo rientro è stato disposto dalla Corte Suprema di Tel Aviv.

Eitan era stato prelevato, illegalmente e con l’aiuto di un complice, lo scorso settembre, dal nonno materno Shmuel Peleg, indagato per sequestro di persona e su cui, attualmente, pende un mandato d’arresto internazionale.

Subito dopo il rapimento del piccolo, la zia materna si era appellata al Tribunale di Tel Aviv chiedendo che venisse applicata e rispettata la Convenzione sui minori dell’Aja.

“Dopo 84 giorni da quando è stato allontanato illegalmente dalla sua famiglia, Eitan farà ritorno alla sua routine a tutti i suoi contesti medici, terapeutici ed educativi, ai suoi amici del quartiere, alla scuola, alla comunità in cui è cresciuto e al suo adorato gatto Oliver” hanno fatto sapere i legali.

Per adesso la famiglia del piccolo e gli avvocati sperano che si spengano per un po' i riflettori sulla vicenda, in modo che Eitan possa ritornare alla normalità e trovare un po' di serenità.