Davide Giri, dottorando italiano, ucciso a New York con una coltellata all'addome

(FOTO PROFILO FB DAVIDE GIRI)

di CLARA LACORTE - Davide Giri, dottorando italiano di 30 anni, è stato ucciso giovedì 2 dicembre nella città di New York con una coltellata all’addome che non gli ha lasciato scampo.

Lo studente, originario di Alba, in provincia di Cuneo, era iscritto alla Columbia University dal 2016, dove svolgeva anche il ruolo di assistente ai docenti per approfondire gli studi di filosofia e design applicate alle scienze. Girava il mondo ormai da tanti anni, aveva conseguito una specializzazione presso la Tongj University di Shangai e, successivamente, aveva ottenuto un master in ingegneria elettronica al Politecnico e uno alla University of Illinois di Chicago.

Davide viveva nel campus della sua università nella stanza 467 al Computer Since Building e, giovedì sera, era andato a giocare con i suoi compagni di squadra, il NY International FC. Poco prima delle 23, tornando verso casa, si è imbattuto nel suo aggressore il quale lo ha accoltellato senza un motivo.

All’incrocio tra la West 123rd Street e Amsterdam Avenue, dopo essersi trascinato con difficoltà, è stato ritrovato dalla polizia i quali lo hanno subito trasportato presso il Mount Sinai-Saint Luke’s Hospital, dove però i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

L’aggressore, arrestato subito dopo nei pressi di Central Park, è il 25enne afroamericano Vincent Pinkney appartenente alla gang ‘Every Body Killas’, fermato già diverse volte dalla polizia a partire dal 2011 per rapine e assalti contro persone. Nel 2015 era stato condannato a quattro anni per un’aggressione commessa con i membri della sua gang.

Pinkney, subito dopo aver colpito Davide Giri, ha aggredito un altro italiano, un turista, Roberto Malastina accoltellandolo al dorso. la vittima è attualmente ricoverata in stabili condizioni nello stesso ospedale in cui ha trovato la morte Giri.

L’aggressore si è poi spostato verso Central Park dove ha cercato di aggredire un’altra persona ma è stato fermato dai poliziotti che sono intervenuti arrestandolo.

“Questa notizia è inspiegabilmente triste e sconvolgente. L’università è in contatto con la polizia di New York per apprendere maggiori dettagli sull’aggressione. Questi sono momenti in cui dobbiamo essere una comunità e per questo vi incoraggio a incontrarvi e darvi sostegno. L’università vi resterà accanto”, sono state queste le parole del presidente della Columbia University, Lee Bollinger, rivolgendosi a tutti gli studenti.

Davide era un ragazzo brillante, come hanno fatto sapere diversi suoi compagni nei messaggi di cordoglio, anche nel suo paese natale era molto conosciuto per le attività di volontariato che svolgeva con la parrocchia di Santa Margherita a Musotto.