Gli eredi Gucci contro il film di Ridley Scott “House of Gucci”

(FOTO ANSA/AFP)

di VERONICA CARACCIOLO - Da qualche settimana è uscito il nuovo film di Ridley Scott, “House of Gucci”, il quale racconta dell’omicidio di Maurizio Gucci (Adam Driver) voluto dalla moglie Patrizia Reggiani (Lady Gaga). Nel cast sono presenti anche Al Pacino, che interpreta Aldo Gucci, e Jared Leto, che interpreta Paolo Gucci.

Gli eredi di Aldo Gucci, storico fondatore del brand di alta moda, hanno però espresso in una lettera il loro sconcerto per una rappresentazione paradossale della vicenda.

Nella lettera la famiglia Gucci dichiara che “la produzione non si è curata di interpellare gli eredi prima di descrivere Aldo Gucci” e che la ricostruzione di Patrizia “è quella di una vittima che cercava di sopravvivere in una cultura aziendale maschile”.

I Gucci difendono nella lettera l’immagine dell’azienda dichiarando che “è stata un’azienda inclusiva. Anzi, proprio in quel periodo, il contesto storico in cui è ambientato il film, erano diverse le donne che ricoprivano posizioni di vertice: che fossero membri della famiglia o estranei ad essa”.

I discendenti di Gucci hanno deciso di procedere per vie legali contro la produzione del film, precisando che “si riservano ogni iniziativa a tutela del nome, dell’immagine e della dignità loro e dei loro cari”.