Sci alpino: valanga rosa a Sankt Moritz. Brignone davanti a Curtoni in super-g

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di ANTONIO A. INTREVADO - Valanga rosa nel secondo super-g di Sankt Moritz: bellissima doppietta azzurra con Federica Brignone davanti a Elena Curtoni. Terza la statunitense Shiffrin e poi altre tre italiane in top 10: Goggia (6ª), Bassino (8ª), Marsaglia (9ª).

Partenza ritardata e cancelletto abbassato a causa del forte vento, soprattutto laterale, che ha soffiato sulla Corviglia per tutta la gara. Poi su un tracciato molto filante l’Italjet è decollata. Federica ha dato prova ancora una volta di essere un vero e proprio diamante delle nevi: l’unica nostra atleta ad aggiudicarsi la Coppa del Mondo generale ha disegnato le linee migliori nel cuore della pista con quel pizzico di pelo sullo stomaco necessario in condizioni atmosferiche difficili. Bravissima anche la Curtoni in grado di restare sulle code della valdostana recuperando addirittura più di due decimi nella parte conclusiva. Terza piazza di giornata per Mikaela Shiffrin che con il pettorale n.2 ha avuto meno riferimenti delle altre, ma la fuoriclasse del Colorado ha la capacità di sciare in ogni situazione, dallo slalom alla velocità, con una naturalezza disarmante. Podio numero 112 in 201 gare: numeri irreali per lei.

Questo è un successo storico per la Brignone che è diventata l’italiana più vincente di sempre in CdM: 17 perle, una in più di Deborah Compagnoni. Mentre Lara Gut, trionfatrice sabato davanti a Sofia Goggia, è stata vittima di una caduta spettacolare schiantandosi contro le reti a quasi 100 km/h. Per fortuna la ticinese è uscita indenne dal capitombolo ed è arrivata a valle sulle sue gambe.

Nel settore maschile è sfumato, invece, all’ultima porta il podio per Alex Vinatzer nel primo appuntamento stagionale tra i rapid gates a Val d'Isère. Lo slalomista azzurro ha addomesticato la tosta Face de Bellevarde inciampando, però, proprio sul più bello: addio sogni di gloria e miglior risultato in carriera. Le due manche sono state stradominate dal padrone di casa Clément Noel con quasi un secondo e mezzo di vantaggio sullo svedese Jakobsen, terzo il croato Zubcic. Prossima tappa tra i pali stretti il 22 dicembre sulla mitica 3-Tre a Madonna di Campiglio, ma prima spazio alla velocità con super-g e discesa in Gardena che apriranno (dal 17 dicembre) una striscia di otto appuntamenti consecutivi sulle nevi nostrane.