Volley, Mondiale per club: Civitanova show. Batte Trento 3-2 e vola in finale

di ANTONIO A. INTREVADO - Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato nella semifinale-derby tra Civitanova e Trento al Mondiale per club: i marchigiani si sono imposti per 3-2 al termine di un intenso tiebreak che si è concluso 21-19.

Le due squadre si sono date battaglia senza esclusione di colpi dimostrando ancora una volta la bontà del nostro campionato, il più competitivo di tutti, e la floridità dell’intero movimento. Nella notte odierna (ore 00:30) la Lube, campione in carica, andrà a caccia del secondo titolo iridato della sua storia contro i brasiliani del Sada Cruzeiro che hanno sconfitto i connazionali del Funvic Taubaté per 3-1.

Coach Lorenzetti ha confermato il sestetto tipo con tre martelli e senza opposto di ruolo, mentre Chicco Blengini ha optato per Yant e Garcia con Zaytsev ancora non al meglio e Juantorena un po’ acciaccato. Il primo set è andato ai cucinieri: Trento è rimasta in scia fino al 17-15 per poi subire il break avversario (20-15) che è risultato decisivo. Secondo parziale giocato quasi punto a punto fino al 21-22 per i dolomitici che, approfittando di un errore di Garcia, hanno impattato il punteggio. Lotta serrata anche nella terza frazione: sul 23 pari il mani-out del subentrato Pinali e uno sciagurato attacco in rete di Yant hanno consegnato il vantaggio all’Itas. Reazione di Civitanova nel quarto set con lo Zar che è sceso in campo a sprazzi dando il suo importante contributo (saranno 5 i suoi punti a fine partita). Tutto si è deciso in un tiebreak da montagne russe: Trento avanti con Michieletto (3-6), parziale della Lube che ha pareggiato i conti sul 10 pari e guadagnato i primi due match point sul 14-12. Aggancio a quota 14 e altre quattro palle match annullate dall’Itas che poi, a sua volta, ne ha avuta una (anche questa cancellata). Altro tentativo fallito dai cucinieri sul 18-17 prima della firma perentoria di Lucarelli per il 21-19 alla settima occasione.

Applausi ad entrambe le corazzate azzurre che infiammeranno sicuramente (assieme a Perugia, Modena e altre) il resto della stagione. Raggiante coach Blengini: “Siamo felicissimi, ma ora dobbiamo riposarci perché la battaglia è stata veramente lunga e naturalmente vogliamo prepararci per la resa dei conti”.